Sconto in Fattura e Cessione del credito è STOP del Governo

Alcune riflessioni a caldo sullo sconto in fattura

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DECRETO-LEGGE 16 febbraio 2023, n. 11 Misure urgenti in materia di cessione dei crediti di cui all’articolo 121 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77.

Per scelta aziendale abbiamo deciso di interrompere la possibilità di sconto in fattura ormai più di un anno fa dopo che il “famoso” decreto Frodi andò a cambiare dall’oggi al domani le carte in tavola.

In questi mesi non saprei contare quante volte potenziali clienti mi hanno chiesto se facessimo “lo sconto in fattura”.

In questi mesi non saprei contare quante volte mi sono messa a ricontrollare normative, regole, possibilità, garanzie da parte degli acquirenti del credito per capire se fosse il caso di offrire nuovamente la possibilità di sconto in fattura ai nostri clienti.

La risposta è sempre stata la stessa: “NO”

Questo per due motivi principali.

  • Dopo il Decreto Frodi tra ampliamento della burocrazia, aumento del costo degli oneri finanziari e la necessità di stare dentro a dei massimali di spesa imposti dalla legge spesso la possibilità di “sconto in fattura” aveva perso convenienza finanziaria per il cliente. Soprattutto nell’ultimo periodo con l’inflazione alle stelle e le banche sempre più in difficoltà a momenti si rischiava, pagando la metà con offerta di sconto in fattura, di arrivare a pagare quasi quanto se si fosse optato per una classica detrazione in 10 anni con la differenza che poi non ti tornava più indietro nulla.
  • Il secondo motivo, ma non per importanza anzi oserei dire il motivo principale era I’INCERTEZZA. Non sentivamo la tranquillità di poter fare ai nostri clienti una promessa che eravamo in grado di portare a compimento certamente. Per prima cosa perché lo scherzetto del Governo Draghi con il Decreto Frodi ci aveva scottati e perchè da lì in poi non abbiamo mai visto il mondo dello sconto in fattura rasserenarsi anzi abbiamo visto sempre più una possibilità messa in discussione, complessa e traballante.

Oggi, non ho ancora deciso se purtroppo o per fortuna, i fatti ci danno ragione perché nuovamente dall’oggi al domani le carte in gioco cambiano con non pochi disagi per chi quello “sconto in fattura” lo applicava ancora o per chi da cliente lo sperava ancora.

Non entro nel merito se la decisione del Governo sia giusta o meno, non ho le competenze finanziarie per farlo. Posso dire però di aver visto aziende serie affrontare questa opportunità con scrupolosità e rispetto del cliente e dello stato ma di aver visto purtroppo anche qualcuno fare il furbo ai danni dello stato, del cliente e della collettività.


L’unica cosa che spero fermamente è che si arrivi presto a una stabilità della normativa sui bonus edilizi del tutto chiara, semplice e definitiva nel rispetto delle imprese che hanno sempre lavorato in modo corretto, dei clienti che hanno il diritto di vedersi offrire offerte serie e lavori a regola d’arte e anche della collettività che non deve pagare per i soliti furbetti.

Per quello che riguarda noi di Zuffi Infissi continueremo a provare di offrire a chi ci sceglie per la propria casa CERTEZZE sconto in fattura o meno.

Ilenia – Responsabile Amministrativo – Zuffi Infissi

Per chi volesse approfondire

https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2023/02/16/23G00020/sg