La condensa sulle finestre: una battaglia che si può vincere

La condensa sulle finestre è una compagna sgradita che fa la sua comparsa soprattutto con la stagione fredda. E al contrario di quanto si pensa, non è problema che riguarda solo le case di una certa età, ma può presentarsi anche in case di nuova costruzione o anche appena ristrutturate.

La condensa, però, è una battaglia che si può vincere. Basta sapere come intervenire e quando, ed è proprio quello che scoprirai leggendo questo articolo.  

Molto spesso, riceviamo persone nel nostro showroom a Imola che ci riportano un problema ben preciso:

“Ogni mattina ci ritroviamo a dover asciugare la condensa sui vetri delle finestre. È diventata un’ossessione. Cosa dobbiamo fare per risolvere il problema?”

In genere, ci teniamo subito a tranquillizzare chi ha questo problema, non fosse altro che per il fatto che la condensa sui vetri delle finestre è un problema comune. 

Ed è legittimo preoccuparsi che con il passare del tempo la situazione possa peggiorare. 

Ed è proprio questo il punto. 

Perché a lungo andare la condensa spiana la strada alla formazione della muffa intorno alle finestre che è antiestetica – questo nessuno lo mette in dubbio – ma rappresenta anche e soprattutto un pericolo per la salute. Ne abbiamo già parlato qui (LINK ALL’ARTICOLO MUFFA).

Un ambiente contaminato dalla muffa, infatti, è poco salubre e può portare a raffreddore, emicrania, asma, sinusite e bronchite, tra le più comuni malattie che si possono manifestare quando le spore della muffa vengono involontariamente inalate. 

Tuttavia – e lo ripeteremo fin quando sarà necessario – è possibile correre ai ripari adottando una soluzione il più possibile personalizzata,

Risolvere il problema della condensa sui vetri delle finestre e, quindi, prevenire la formazione della muffa – insomma – si può.

Condensa sulle finestre: da dove viene?

Ecco una cosa che spesso non ci si aspetta: la formazione di condensa può verificarsi dopo aver sostituito le vecchie finestre. E anche in questo caso, il pensiero più comune è quello di aver sbagliato ad acquistare i serramenti. Spesso, infatti, si pensa di aver comprato serramenti di scarsa qualità e quindi di aver sprecato il proprio investimento.

Un pensiero non gradevole di sicuro. E ci piacerebbe poter dire a chiunque lo pensi che non è detto che sia vero. La questione, infatti, merita un approfondimento sia da parte di chi deve acquistare nuove finestre che da parte dei tecnici che dovranno installarle. 

Per illustrare meglio questo concetto, facciamo un piccolo salto nel passato. Nel tempo in cui le finestre venivano realizzate con materiali non isolanti (quindi per esempio i vecchi serramenti in alluminio a taglio freddo) e montavano un vetro singolo, la condensa sui vetri era più che normale, dato che il grado di isolamento termico che una finestra riusciva a garantire era davvero poco.

Ma parliamo di 30/40 anni fa. 

Oggi, i serramenti di ultima generazione sono realizzati in materiale isolante e garantiscono ottime prestazioni. 

Tuttavia, questo non scongiura in partenza la formazione di condensa sui vetri delle finestre.

Com’è possibile?

Condensa e finestre nuove: può dipendere dal materiale?

Insomma, è difficile oggi trovare sul mercato infissi che non riescono ad assicurare performance tecniche garantite (a meno che non ci si indirizzi verso un certo tipo di GDA, ma non è questo il caso). Per rendersene conto basterebbe avere la pazienza di dare un’occhiata alla scheda tecnica di un infisso per notare elevati valori certificati di isolamento termico. 

Ora, il punto è che anche con un serramento in alluminio a taglio termico, in PVC o in legno (magari con un doppio vetro con trattamento basso emissivo) la condensa può comunque presentarsi. 

Cosa vuol dire questo? Che non è colpa del materiale, e neppure del vetro.

E allora su cosa bisogna porre l’attenzione?

Di sicuro, a fronte della presenza di finestre di ultima generazione posate in maniera qualificata, l’attenzione deve spostarsi sulle condizioni ambientali. 

La condensa sulle finestre, dunque, di verifica potenzialmente in 3 casi:

  • case di nuova costruzione;
  • case da poco ristrutturate;
  • case in cui è stato da poco portato a termine un intervento di sostituzione degli infissi.

Nei primi 2 casi, l’umidità generata dai materiali da costruzione è rimasta all’interno dell’ambiente e alla prima accensione dell’impianto di riscaldamento l’umidità stessa si manifesta come condensa sulle finestre. 

Nel terzo caso, sostituendo i vecchi infissi che causavano perdite per ventilazione (quindi che presentano spifferi, per così dire) con nuovi infissi isolanti posati in modo qualificato per eliminare tutti i ponti termici che possono causare condensa e muffa e mantenendo le stesse abitudini di prima, è normale notare delle goccioline che scendono lungo i vetri delle finestre, soprattutto al mattino durante l’inverno.

Il motivo è “semplice”: con i vecchi infissi, gli spifferi favorivano un ricambio d’aria naturale e la fuoriuscita dell’umidità dagli ambienti; con le finestre nuove, invece, questo meccanismo non gira più.

E se installassi “finestre anti-condensa”?

Fermiamo subito i facili entusiasmi dicendo che le finestre anti-condensa non esistono, perché la condensa sulle finestre si formerà sempre in presenza di un tasso elevato di umidità interna all’abitazione.

In realtà, ci sono delle abitudini che normalmente fanno parte della nostra vita domestica che favoriscono in maniera decisiva la comparsa della condensa (e conseguentemente della muffa) sulle finestre.

Cambiare queste abitudini è l’unico vero rimedio anti-condensa che consigliamo sempre perché è il più sicuro.

Le abitudini pro-condensa?

L’assenza di ventilazione periodica, l’abitudine di lasciare asciugare i vestiti in casa, cucinare e farsi la doccia senza far arieggiare gli ambienti: ecco una serie di fattori che concorrono all’innalzamento del tasso di umidità in casa. 

E se non si fa nulla per far fuoriuscire l’umidità dagli ambienti (che è tra l’altro indice di un buon funzionamento degli infissi), ecco che la comparsa della condensa sui vetri delle finestre sarà una conseguenza più che naturale.

Come fare, allora, per abbassare il livello di umidità in casa e scendere in campo contro la condensa?

Ecco 2 azioni che puoi fare subito:

  • arieggiare correttamente gli ambienti più volte al giorno (anche se non sempre può essere sufficiente);
  • installare un sistema di Ventilazione Meccanica Controllata che favorisca un costante ricambio dell’aria, con un ottimo impatto anche sull’efficienza energetica della casa. 

Se ti senti confuso e non sai bene come muoverti, è normale. Avere il consiglio di un professionista che sia per te anche e soprattutto un consulente (e non un semplice venditore) può essere la chiave di volta.

Affidati a un consulente per il tuo living su misura

Ricapitoliamo.

Il problema della condensa sulle finestre è da imputare a:

  • vecchi serramenti realizzati in materiale poco isolante e con vetro singolo;
  • posa in opera improvvisata: i ponti termici non risolti nel foro finestra possono causare scarsissimo isolamento termico;
  • elevato livello di umidità in casa.

Ora puoi comprendere forse meglio perché dicevamo che la soluzione standard non esiste, ma comunque è possibile correre ai ripari.

Di sicuro, il confronto con un professionista che sappia elaborare un’analisi personalizzata del tuo caso è un aiuto prezioso.

Se vuoi risolvere i tuoi problemi di condensa e prevenire la formazione della muffa intorno alle finestre, puoi parlarne con la Squadra Zuffi, il team del living su misura a Imola.

Troveremo insieme il rimedio per un elevato benessere in casa tua, grazie al nostro Percorso Zuffi Living.

Con Zuffi Living, infatti, programmiamo e mettiamo a sistema l’intero percorso di scelta e installazione, guidando i nostri clienti a godersi il benessere abitativo e a farlo durare negli anni, restando sempre a loro disposizione anche in caso di insorgenza di condensa o muffa.

Il primo passo da fare per ottenere il risultato che desideri dai tuoi serramenti nuovi è richiedere una consulenza personalizzata, il primo step del percorso Zuffi Living,

Compila il form che trovi in fondo a questa pagina e raccontaci il progetto che vuoi realizzare.

Alla tua casa libera da condensa sulle finestre e muffa!